perché fai scuola familiare?
perché ho saputo che si può fare e mio figlio mi ha chiesto di farlo, così mi sono organizzata: lavoro 3 ore al giorno, ho parlato con i familiari e gli amici per avere l'appoggio completo, mi sono informata da chi ha più esperienza come procedere a livello burocratico e come fare rete con altre famiglie che fanno lo stesso percorso, quindi ho preso i programmi delle scuole per avere un riferimento, e tante risorse (giochi, video lezioni, film, ecc) in internet.
ti senti in grado di poter insegnare a tuo figlio quello che gli altri bambini fanno a scuola?
più che insegnare mi sento in grado di stimolare il suo apprendimento e imparare insieme a lui le cose che non so. Inoltre il fatto di conoscere altre mamme che hanno fatto questo percorso crea una complicità e aiuto reciproco che ci sostiene molto. La scelta è di mio figlio, e se la cambia sono sempre pronta a fare i dovuti passi insietro. Lui però è molto più felice e anche se continua a non essere interessato a molte cose che fanno a scuola, il modo in cui le affrontiamo noi riesce a fargliele integrare maggiormente. L'obbiettivo, aspirazione è divertirsi ad imparare, e non soffrire come ha invece registrato fino ad ora.
ma non gli mancheranno gli amici di scuola, come pensi di fare ?
a scuola non riusciva poi cosi tanto a frequentarli, "se non stai zitto ti cambio posto"....li vede quando sono liberi dalla scuola e gli innumerevoli sport in cui sono impegnati. Ma con alcuni di loro è nata una nuova e più intensa amicizia che a scuola solo potevano ipotizzarla. Inoltre sta iniziando a conoscere altri ragazzi che fanno il suo percorso e con loro è tutto diverso non ci sono le lamentele della scuola che mediano le relazioni, quindi .... si vedrà come le sviluppano diversamente.
pensi di richiedere gli esami ogni anno perché sia riconosciuto il tuo percorso fino a lì oppure solo a fine ciclo? il motivo che ti fa fare questa scelta?
No faremo solo l'esame di ammissione alla terza media e poi quello di licenza. Perché mio figlio ha dichiarato che non vuole più ritornare a scuola e sa che se non si fa ogni anno l'esame l'anno seguente non può rientrare senza l'esame di ammissione. quindi se lui avesse qualche dubbio dovremmo andare a fare l'esame ogni anno, ma visto che non ha dubbi. In più spero che in questo modo nasca da lui la curiosità uccisa in questi anni, il divertimento nell'apprendere che senza questo la vita è una tristezza. percui niente stress di esami e frette di inserisi in società, lasciamo che la cresita e gli stimoli nuovi facciano effetto e poi vediamo cosa viene fuori.
Non credi che facendo scuola familiare tuo figlio non si sentirà discriminato dal mondo?
tutti possiamo essere discriminati da questo mondo, chi non ha soldi, chi è nero, chi è giallo, chi è povero, chi è .... di motivi ce ne sono molti per essere discriminati, non si può stare mica dietro a quelli che discriminano sennò non si fa quello che si vuole! o no?
Se poi volesse fare l'università come fa?
se gli verrà voglia di studiare all'università supererà gli esami che dovrà superare e si iscriverà all'università...
ma come fai ad avere tempo per te, scuola familiare non è un impegno troppo gravoso?
di scuola a tavolino al massimo se ne riesce a fare 3 ore al giorno, poi ci sono i momenti dove si fanno esperimenti, dove si fanno visite ecc e quelli possono durare giornate intere. Mi diverto molto e tutto ciò che non so lo imparo, per cui sono molto allegra di questa scelta, la fatica è quella di non travolgere dal mio entusiasmo di sapere cose nuove Eric che è bene che trovi la sua strada anche se stimolato da me ma non stravolto.
ma tuo figlio ti da retta nel fare le cose che avete programmato di fare?
a volte anche io faccio programmi troppo pretenziosi, per cui quando vediamo che non ce la facciamo ridimensioniamo, o o ci chiediamo cosa di quel programma ci resta molto difficile e vediamo come trovare altre strade per riuscire a superare quella difficoltà, o anche ci chiediamo se veramente ci interessa aprofondire in quella forma quell'argomento, e modifichiamo. Basta che ci sia collaborazione e poi si fanno cose divertendosi, e imparando senza sofferenza.
ma i tuoi familiari cosa dicono, sono tutti d'accordo?
i miei familiari in un primo momento erano molto preoccupati, per vari motivi: non sentirsi in grado, che lo discriminassero, che non riuscisse poi a fare quello che vuole, ecc...Poi vedendo che ci si muoveva con più interesse e con meno sofferenza, che ci sono miriadi di risorse in internet per imparare tutto e che non si deve per forza insegnare, ma si può imparare insieme....allora si sono rilassati e hanno visto il positivo di questa scelta. E' un cammino per tutti, che ci stimola ad essere migliori, più curiosi e più attenti, quindi è molto meglio per tutti noi.
Ma non mandare i propri figli a scuola è legale?
In Italia è legale.
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